(di Alessio Nardo) Grande Napoli, emblema della riscossa del calcio italiano in Europa. Prestazione super di tutti, dal primo all’ultimo. Sette a De Sanctis, Cannavaro, Lavezzi e Cavani. Ben sei “soldati” prendono 6,5, Aronica si accontenta del sei solo per l’errore in occasione del pari inglese. L’unico insufficiente è Dzemaili: timido il suo ingresso a gara in corso. Nel City brillano Balotelli e Silva, Milner dimostra impegno e dedizione. Molto male la difesa, pessimo il centrocampo. E Nasri meritava un ingresso anticipato…vero Mancini?

PAGELLE NAPOLI

MORGAN DE SANCTIS 7
Presente quando serve. Effettua due parate decisive nel finale su Balotelli e Aguero.

HUGO ARMANDO CAMPAGNARO 6,5
Parte male, un po’ fermo sulle gambe. Cresce tantissimo nella ripresa, sbrogliando diverse matasse.

PAOLO CANNAVARO 7
E’ probabilmente uno dei difensori più sottovalutati d’Italia. Gara d’autentico leader: le prende tutte e tiene in piedi il reparto.

SALVATORE ARONICA 6
Commette un solo grave errore, quello che porta al provvisorio pari di Balotelli. Peccato. Per il resto, gara da roccioso leader.

CHRISTIAN MAGGIO 6,5
Dà una grossa mano in fase di copertura. Davanti, come spesso gli accade, manca di lucidità e spreca la chance del 3-1.

GOKHAN INLER 6,5
Finché resta in campo ci mette muscoli, fosforo ed esperienza (dal 59′ BLERIM DZEMAILI 5,5 – Entra un po’ timido e commette qualche errore di troppo. Svizzero sì, ma non Inler).

WALTER GARGANO 6,5
Ha davanti a sé degli autentici “culturisti” del pallone, ma non si spaventa. Solito motorino instancabile.

ANDREA DOSSENA 6,5
Balbetta nei primi 45′. Riscatta la sua prestazione con la discesa e l’assist delizioso per il raddoppio di Cavani (dall’88′ FEDERICO FERNANDEZ S.V.).

MAREK HAMSIK 6,5
E’ sempre prezioso quando ha il pallone tra i piedi. Va ad un passo dal terzo gol: il palo gli dice di no.

EZEQUIEL LAVEZZI 7
La sosta ha rispolverato un “Pocho” in grande forma e dopo l’ottima gara di sabato contro la Lazio, eccolo brillare anche in Champions. Trascina i compagni e costruisce tanto, mandando in crisi gli avversari con le sue percussioni. Irrefrenabile.

EDINSON CAVANI 7
Nel pagellone settimanale gli abbiamo dato un bel 5 e il “Matador” ci ha subito risposto per le rime. Prestazione completa, di cuore e classe. Mette lo zampino sul primo gol e realizza di persona il 2-1. Uomo Champions (dall’83′ GORAN PANDEV S.V.).

ALL. WALTER MAZZARRI 7,5
Alla faccia di chi dava il Napoli per spacciato. Altroché, gli azzurri sono vivi e lo hanno dimostrato con una grandissima prova di orgoglio e personalità. Al San Paolo non è passato nessuno: ko Villarreal e City, Bayern fermato sul pari. Ora manca l’ultima perla, la vittoria al “Madrigal”. Dopodiché, l’opera d’arte sarà completa. E gli ottavi una grande realtà.

PAGELLE MANCHESTER CITY

JOE HART 5,5
E’ colpevole sia sul primo che sul secondo gol. Le grandi parate sulle conclusioni di Inler e Lavezzi non lo salvano.

PABLO ZABALETA 5
Terzino di posizione, non affonda mai e annaspa dietro. Dal suo versante nasce il gol del 2-1 (dall’85′ ADAM JOHNSON S.V.).

VINCENT KOMPANY 6
Non un fulmine di guerra. Ha tecnica e la sfrutta per cavarsela sul pressing degli avversari. Sufficienza stiracchiata.

JOLEON LESCOTT 5,5
Troppo lento. Sbaglia alcuni appoggi elementari e ogni tanto fa trovare scoperta la propria zona di competenza.

ALEKSANDAR KOLAROV 5,5
Supporta l’azione offensiva, senza creare granché. In fase difensiva sbaglia molto anch’egli.

NIGEL DE JONG 5,5
Trotterella in mediana senza meta. Non fa sentire i suoi muscoli (dal 70′ SAMIR NASRI 6 – Sfodera un paio di giocate d’alta qualità. Avrebbe meritato qualche minuto in più…).

YAYA TOURE’ 5
Guadagna 10 milioni a stagione, ma al San Paolo dimostra di non meritarli. Ritmo lento e scarsa presenza.

JAMES MILNER 6
Si becca il sei per il grande impegno. Svaria molto, non viene colto dalla divina ispirazione, ma almeno combatte.

DAVID SILVA 6,5
Il più volitivo e determinato. Ha tanta qualità e lo dimostra ogni qual volta tocca palla. Gli manca solo l’ultima rifinitura.

MARIO BALOTELLI 6,5
Un po’ spento in avvio, s’accende col gol (facile facile) dell’1-1. Nella ripresa lotta da leone e sfiora altre due volte la marcatura.

EDIN DZEKO 5,5
Si sacrifica per la squadra e partecipa all’azione del pareggio. Sparisce nella ripresa (dall’81′ SERGIO AGUERO S.V.).

ALL. ROBERTO MANCINI 5
Il Napoli ha dimostrato di essere “più europeo” del suo City. Squadra forte, di qualità ma forse ancora immatura a certi livelli. Lasciare in panchina Nasri e Aguero, inoltre, non c’è sembrata una gran trovata. La qualificazione è davvero a rischio.