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Verso Euro 2012: Presentiamo il Gruppo D

6 giugno 2012 1.334 views Nessun Commento

(di Antonio Cupparo)

Concludiamo il viaggio alla scoperta dei quattro gironi che comporranno la prossima edizione dei campionati europei che si svolgeranno in coabitazione tra Polonia e Ucraina, che cominceranno il prossimo 8 giugno. Il gruppo D è composto da Francia, il paese ospitante l’Ucraina, l’Inghilterra e la Svezia

Dopo anni la Francia si è finalmente liberata di Domenech, e in questo europeo si presenta in panchina con Laurent Blanc, che ha scelto come portiere titolare Lloris, e come secondo il “marsigliese” Mandanda. Ancora una volta ignorato nonostante le grandi qualità Sebastian Frey, un mio vero e proprio pallino. I difensori centrali di partenza dovrebbero essere il “gunner” Koscielny con Mexes, anche se ultimamente l’ex giallorosso ha mostrato qualche sbavatura. La fascia sinistra è coperta da Evra e Clichy, mentre dal lato opposto Debuchy reduce dall’ennesima stagione positiva con il Lilla è in vantaggio su Reveillere. Il centrocampo è un mix di muscoli e tecnica. I primi con Matuidi e M’vila, la seconda con Malouda e soprattutto Nasri, che dopo un inizio difficile alla corte di Mancio al City, ha dimostrato qualità tecniche straordinarie, che sia a Marsiglia che nell’Arsenal, si erano viste solo a sprazzi. Tra le riserve da non sottovalutare Marvin Martin, che grazie ad un incredibile rendimento con il Sochaux, si è guadagnato l’europeo con i galletti, dove peraltro aveva esordito segnando. Nelle ultime ore sembra pare che il Lilla per sostituire il partente Hazard  stia pensando a lui. L’attacco vede due sole punte vere cioè Benzema che partirà titolare e Giroud.Il resto una miriade di seconde e mezze punte: Ribery, Menez, Valbuena, e Ben Arfa.

Dopo tanti anni l’Inghilterra sembra aver trovato un portiere all’altezza: Joe Hart ha vinto la Premier con il City ed è immensamente più sicuro di James e Green, che difesero, per modo di dire, la porta ai Mondiali. Il reparto difensivo dei “leoni” è molto valido, nonostante l’assenza di Rio Ferdinand. Tra i tanti spiccano John Terry, Leighton Baines, Joleon Lescott e Gary Cahill, che non sono da meno rispetto alla maggior parte della squadre del mondo, e come alternative non scherzano con Glen Johnson, Ashley Cole, e Phil Jones. È dell’ultim’ora la notizia che mancherà Frank Lampard, vittima di un infortunio alla coscia, al suo posto è stato chiamato Henderson del Liverpool. In mezzo giocheranno presumibilmente Milner e Gerrard, che dovrà prendere in mano le redini della squadra. Sulle fasce Walcott e Young garantiscono grande velocità e qualità, Rooney senza dubbio è il miglior attaccante, ed avrà al suo fianco il suo compagno allo United Welbeck che sembra si sia guadagnato il posto dopo il gol nell’ultimo match contro il Belgio. Come riserve c’è il  fisicato Andy Carroll, mentre nonostante la non più giovane età, è stato convocato ancora Jermaine Defoe. Non convocato nonostante l’ottimo score in nazionale il lungagnone Crouch.

I padroni di casa dell’Ucraina vorranno regalare un degno addio al giocatore più forte della loro storia, quel Shevchenko che arriva a questi europei più che altro in modo simbolico.  Pyatov è il portiere dello Shakhtar, squadra da anni sulla cresta dell’onda internazionale. In alternativa c’è Olexandr Horyainov, che è arrivato molto avanti in EPL con il suo Metalist. Anche la difesa si fonda sul blocco Shakhtar, con Olexandr Kucher, Yaroslav Rakitskiy e Vyacheslav Shevchuk, non certo fulmini di guerra. Il giocatore migliore della linea mediana è senza dubbio il bavarese Tymoschuk, che però ha ormai 33 anni e non può fare reparto da solo, come invece i nomi dei compagni fanno presumere: il più affermato e il più promettente invece è Yarmolenko, che ha 22 anni e promette bene soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva, ma tra gli altri spiccano Evhen Konoplyanka e Ruslan Rotan del Dnipro, con il primo dotato di colpi molto interessanti. L’attacco farà affidamento sopratutto su Voronin e Artem Milevskiy, anche se quest’ultimo non ha disputato una buona stagione con la Dinamo Kiev. Se non giocasse in casa l’Ucraina chiuderebbe molto probabilmente a zero punti , ma il fattore campo potrebbe fare la differenza, e un minimo di chances di qualificazione gli e la diamo ugualmente.
Finita l’epoca di Lagerback, per la Svezia è iniziata quella di Hemren, comunque bravo a centrare la qualificazione alla fase finale, arrivando secondo nel gruppo dietro l’Olanda. Il portiere dei gialloblu è l’ex juventino è Andreas Isaksson, non il massimo ma questo passa il convento ormai da più di un decennio (vecchi tempi con Tomas Ravelli in porta!!!). Davanti a Isaksson troviamo un altro immortale, cioè quel  Olof Mellberg, anch’egli transitato sotto “la Mole di Torino”, ora all’Olympiacos. In realtà fortunatamente nomi più giovani prenderanno il suo posto, come il genoano Granqvist o il bolognese Antonsson. Un altro difensore abbastanza buono è il laterale Safari dell’Anderlecht, che era stato vicino alla Lazio la scorsa estate, prima che la società biancoceleste dirottò le attenzioni su Lulic. Il centrocampista del Sunderland Sebastian Larsson è stato grandioso quest’anno, e guiderà un reparto interessante con nomi come Rasmus Elm del Twente (con il vizio del goal) e Bajrami, sempre del Twente. Piccola citazione per Wilhelmsson, di cui a Roma ricordano con piacere sicuramente la sua consorte. L’attaccante principe non poteva che essere Zlatan Ibrahimovic, reduce da un ottimo campionato in termini di reti, meno in quanto a titoli. La sua spalla sarà Markus Rosenberg del Werder Brema (33 partite e 10 goal).

IL CALENDARIO DEL GIRONE D

11 Giu 18:00 Francia     - Inghilterra    Donetsk (UKR)
11 Giu 20:45 Ucraina    - Svezia           Kiev (UKR)
15 Giu 18:00 Ucraina    - Francia            Donetsk (UKR)
15 Giu 20:45 Svezia    - Inghilterra    Kiev (UKR)
19 Giu 20:45 Svezia      - Francia            Kiev (UKR)
19 Giu 20:45 Inghilterra –   Ucraina           Donetsk (UKR)

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