L’Uzbekistan, supera 2-1 la Repubblica Ceca e a sorpesa conquista una storica qualificazione agli ottavi. Primato del girone anche per l’Inghilterra, che batte l’Uruguay per 2-0. Dopo lo 0-0 con la Nuova Zelanda, gli Stati Uniti (secondi a pari merito con gli oceanici ndr) al sorteggio hanno trovato la fortissima Germania, che senza dubbio è la stata la miglior squadra sino ad ora nel torneo. Per il Ruanda, il primo storico punticino conquistato in una competizione internazionale, quello maturato dopo lo 0-0 contro il Canada.

GRUPPO C

URUGUAY-INGHILTERRA 0-2
La giovane Inghilterra Under 17, superando l’Uruguay 2-0 è arrivata in testa al suo girone. Nella prima frazione, entrambe le squadre hanno dato vita ad un match intenso, con un gran brivido per gli inglesi, dove per poco il suo portiere Pickford non commetteva una paperona su un calcio di punizione degli uruguayani calciato da lontanissimo. Lo stesso portiere inglese, ha compiuto un autentica prodezza su un tiro a botta sicura di Canobra. Al 44’ minuto, Hope impegna un Cubero che si è dovuto distendere per mandare il pallone in calcio d’angolo. Dallo stesso corner, è arrivato il vantaggio inglese di Chabolah, che di testa ha schiacciato in rete indisturbato. Ad inizio del secondo tempo, ancora Pickford si concede una distrazione su un tiro velleitario di Rodriguez non trattenendo il pallone, ma per sua fortuna gli avanti uruguayani non ne hanno approfittato (il portiere inglese molto scolastico negli interventi, plastico nei movimenti, insomma uno che da spettacolo ndr). Al 50′, è Cortellezzi da buona posizione a sparare alto, vanificando un azione pregevole degli uruguayani. Al 58′ Clayton raddoppia per inglesi, con un tocco sottoporta, dopo una travolgente azione di Hope, che gli ha poi fornito uno splendido assist. Nel finale, Pickford è chiamato ad un colpo di reni, su un tiro di sinistro da lontano del neo-entrato Moreira. L’Inghilterra vola a 7 pts in classifica infliggendo la prima sconfitta all’Uruguay, rimanendo finora imbattuta nel torneo. La Celeste, era già sicura di affrontare negli ottavi di finale il Congo, squadra seconda nel gruppo A. Gli inglesi invece sfideranno l’Argentina, una delle migliori terze, in una sfida affascinante e storica.

CANADA-RUANDA 0-0
Nell’altro match, Canada e Ruanda chiudono con un anonimo 0-0, che si traduce in un’eliminazione automatica. Una gara avara di occasioni da rete, che comunque porta al Ruanda il primo punto in una competizione mondiale di tutte le categorie. La formazione americana, saluta invece l’ultima possibilità di qualificarsi per gli ottavi come una delle migliori terze. Per arrivare nel ripescaggio, infatti, serviva chiudere almeno a 3 pts nel girone.

GRUPPO D

UZBEKISTAN-REPUBBLICA CECA 2-1
L’Uzbekistan, è una delle più grandi sorprese di questo torneo.Vincendo 2-1 contro la Repubblica Ceca, la squadra è infatti passata agli ottavi di finale come prima del girone. Dopo pochi minuti, il capitano uzbeco Makhstaliev ha colpito un palo, maturato con un morbido sinistro con il portiere ceco battuto. I caucasici, hanno subito però dopo 9 minuti il goal dei cechi, grazie al rigore trasformato dal numero 10 Julis. A pochi istanti della fine dell’Half-Time è arrivato il pareggio uzbeco, con Khakimov che ha approfittato di un tiro cross (sbagliato peraltro ndr) , trovandosi un pallone tra i piedi che gli ha permesso di  trafiggere Lukas Zima. Ad un quarto d’ora dal termine, incredibilmente Makhstaliev trasforma in rete il cross del neo entrato Yarbekov, regalando all’Uzbekistan una storica qualificazione agli ottavi finale, peraltro giunta alla loro prima partecipazione in un Mondiale Under 17.

STATI UNITI-NUOVA ZELANDA 0-0
Finisce a reti inviolate lla sfida tra Stati Uniti-Nuova Zelanda, terza ed ultima sfida del gruppo D. Al 17′, la nazionale a stelle strisce sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Alfred Koroma, che si stampa contro la traversa dopo un cross di Esteban Rodriguez. Pochi secondi dopo, Pelosi ha sparato debolmente dopo una grande percussione centrale. Nella ripresa, gli americani hanno sfiorato ancora una volta la rete con Mario Rodriguez, che però non è riuscito a colpire di testa dopo un bellissimo cross del numero 10 Guido. In seguito, lo stesso Guido  ha assaggiato i riflessi del portiere neozelandese McIntosh con un gran destro . A venti minuti dal termine,  Pelosi ha ingenuamente tirato la maglia al numero 3 Carmichael (senza dubbio ancora il migliore dei suoi ndr), andando anzi tempo negli spogliatoi. Entrambe le squadre salgono a quota 4 punti e volano agli ottavi di finale, ma ci è voluto addirittura il sorteggio per stabilire chi passasse come seconda e chi come una delle migliori terze (certezza assoluta, visto che Canada, Corea del Nord e Argentina avevano tutte 3 pts in classifica ndr): oltre al numero di punti, sussisteva la parità nella differenza reti globale (+2), nel numero di gol fatti (4) e subiti (2) e negli scontri diretti (0-0). L’urna, ha eletto secondi gli Stati Uniti, a cui  però è stata assegnata la fortissima Germania nell’incontro valido per gli ottavi di finale,  mentre per i neozelandesi ci sarà il “meno quotato” Giappone.

Articolo di Antonio Cupparo