Il Paraguay è tornato in finale dopo 32 anni dalla vittoria del 79′, dove troverà l’Uruguay. Dopo i tempi regolamentari equilibrati, nei supplementari il Venezuela ha colto due legni, ma non è riuscita a far valere la superiorità numerica. Decisivo l’errore dal dischetto di Lucena, il Paraguay ha vinto ai rigori 5-3. Incredibile scena nel finale con una maxi-rissa che ha fatto scalpore.

Non c’è stato Micu in avanti per il Venezuela, ed è stato molto strano: si era parlato molto delle critiche a Chavez, uomo simbolo della nazione sudamericana, e chissà mai che forse sia arrivata una telefonata a Farias. La formazione ha visto Vega fra i pali, Rosales e Cichero a fare i terzini, con Perozo e Vizcarrondo al centro della difesa. Arango, si è spostato sulla sinistra del centrocampo a quattro, con Gonzalez dall’altra parte. Di Giorgi e Lucena a formare la cerniera in mezzo al campo, Maldonado e Rondon in avanti. Ha risposto il Paraguay con Villar in porta, la solita difesa rocciosa con Caceres, Veron, Da Silva e Piris. A centrocampo Barreto a destra, Riveros a sinistra hanno aiutato Ortigoza e Santana. Davanti Barrios e Haedo Valdez. Anche qui c’è stata la sorpresa, perché Estigarribia è andato solamente in panchina, nonostante le grandi prestazioni precedenti.

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Nei primi 90′ di gioco Paraguay e Venezuela si sono rese pericolose giusto in un paio di occasioni, tra cui il palo di Maldonado. Per il resto una normale amministrazione, più o meno da far venire sonno, come del resto la maggior parte dei match di questa edizione. Santana e Villar sono stati i migliori uomini del Paraguay, mentre nelle file del Venezuela Arango è stato come sempre, l’uomo più pericoloso, da notare le prove di Rosales, Rondon, ed anche , specialmente nel finale, dell’esterno sinistro Cichero. Con l’avanzare dei minuti sono aumentate le emozioni, anche se di reti non ce ne sono state. La gara è scivolata velocemente verso il fischio finale e di conseguenza verso i tempi supplementari. Le cose sembravano mettersi male per il Paraguay che, un po’ stupito dalla ritrovata freschezza offensiva del Venezuela, è rimasto in 10 per l’espulsione di Santana. Il difensore aveva fatto un ottimo lavoro allontanando una palla diretta in rete dopo che Arango l’aveva spedita sull’incrocio dei pali su punizione, ma poco dopo si è fatto espellere per somma di ammonizioni. Oltre che stare in dieci, il Paraguay è rimasto anche senza il suo tecnico Gerardo Martino e il suo secondo Jorge Pautasso, entrambi allontanati dalla panchina per eccesso di lamentele verso l’arbitro. Il Venezuela aveva intravisto la possibilità di agguantare la sua prima finale di Copa America della sua storia, ma il Paraguay ha resistito anche se ha rischiato di chiudere in nove, quando Darìo Veron ha aggredito Fedor dopo un normalissimo contrasto di gioco e se l’è cavata con ammonizione. Al di là di questo episodio, il Venezuela è stato molto sfortunato anche in virtù dei tre legni colti. Si è ritornati ai rigori, per la terza volta, a partire ovviamente dai quarti di finale, lotteria che ha deciso chi andava a giocarsela in finale contro l’Uruguay. Sono stati rigori perfetti almeno fino al secondo turno, al terzo tiro a sua disposizione il venezuelano Lucena ha trovato Villar che ha addirittura bloccato la conclusione. Il paraguayano ancora una volta è stato il grande protagonista,  sicuramente  il simbolo di una squadra, che rischia di vincere la Copa America senza mai aver realizzato i 3 pts.

TABELLINO

PARAGUAY-VENEZUELA 0-0 dopo tempi supplementari (5-3 ai rigori)

PARAGUAY Villar; M.Cáceres, Verón, Da Silva, Piris; Riveros, Barreto (71′ Estigarribia), Ortigoza, Santana; Valdez (74′ Santa Cruz, 81′ Martínez), Barrios. Ct: Martino
VENEZUELA Vega; Rosales, Vizcarrondo, Peroso (46′ Rey), Cichero; González (85′ Maldonado) , Di Giorgi, Lucena, Arango; Moreno (73′ Miku), Rondón. Ct: Farías

Arbitro : Chacón (Messico)
Ammoniti : Santana, Verón (P), Rosales (V)
Espulso : Santana (P) al 103′ per somma di ammonizioni

Rigori:
Ortigoza (P) – goal
Maldonado (V) – goal
Barrios (P) – goal
Rey (V) – goal
Riveros (P) – goal
Lucena (V) – parato
Martínez (P) – goal

I MIGLIORI E I PEGGIORI

Villar 7 : E’ stato nuovamente l’eroe della serata. Ha salvato tutto il possibile, anche con l’aiuto dei pali e poi ha parato il rigore di Lucena che ha dato la finale al Paraguay.

Arango 7 : Ancora una prova maiuscola del fantasista venezuelano. Dai suoi piedi sono partite tutte le occasioni della squadra. Ha colpito una traversa clamorosa nei supplementari.

Da Silva 6,5 : Si è confermato un difensore con i fiocchi, di testa le ha prese quasi tutte lui, ha reso la vita difficile agli attaccanti venezuelani.

M. Cáceres 6,5 : Ha spinto sulla fascia cercando il cross dal fondo.L’unici che attaccava del Paraguay. Bravo anche in fase difensiva.

Di Giorgi 5 : Ha fatto rimpiangere Rincon. Bravo in interdizione, ma zero per quanto riguarda la di impostazione. Ha perso molti palloni.

Santana 4,5 : Lo si è notato solo per le due ammonizioni e per un pallone allontanato quasi sulla linea nei supplementari. Totalmente inconsistente, con l’aggravante di lasciare in 10 i suoi.

A cura di Antonio Cupparo