Champions League: l’Inter si rimette in corsa, sconfitto il CSKA Mosca. Decisivo Maurito Zarate
(di Alessio Nardo) L’Inter di Ranieri coglie un successo vitale sul campo del CSKA Mosca e si rimette in corsa nel girone B di Champions League. Gara emozionante con i nerazzurri avanti per 2-0 (reti di Lucio e Pazzini) e rimontati da Dzagoev e Vagner Love. Decisivo il guizzo nel finale di Mauro Zarate, al suo primo centro in maglia interista.
In avvio, Inter in campo col 4-3-1-2: si rivede Alvarez alle spalle dei due attaccanti Pazzini e Milito. Nel CSKA, Slutsky propone un 4-2-3-1 col trio Oliseh-Vagner Love-Dzagoev a supporto dell’unica punta Doumbia. La prima mezzora è tutta dei nerazzurri, bravi ad approfittare di una retroguardia avversaria a dir poco dormiente. Al 6′, sugli sviluppi di un corner, il portiere Gabulov e un difensore si scontrano: la palla arriva a Lucio che a porta vuota realizza l’1-0. Al 23′ Nagatomo asfalta Alexei Bereztusky sulla destra, serve un delizioso assist in mezzo e per Pazzini è un gioco da ragazzi depositare in rete. Il CSKA si risveglia a fine primo tempo, guidato dal talento di Alan Dzagoev, gioiellino del calcio russo. Il 21enne di Beslan impegna Julio Cesar al 30′ con una gran botta in area, e al 48′ (nel terzo minuto di recupero) lo fredda su perfetta punizione dal limite.
Pazzini accusa problemi ad una caviglia e deve uscire al 4′ della ripresa: entra Zarate. Sarà l’uomo decisivo. Nel frattempo il CSKA organizza l’assedio e gestisce costantemente il gioco, pur non riuscendo a creare molte occasioni. L’argentinissima Inter (in campo Zanetti, Cambiasso, Samuél, Zarate, Alvarez e Milito) è pericolosa di rimessa. Al 77′ la pressione russa ottiene i frutti sperati: Vagner Love entra in area da sinistra, s’accentra e sfodera un bolide imprendibile sul primo palo. Slutsky esulta, Ranieri è a terra. Ma passa un minuto e Cambiasso recupera palla a metà campo e coglie lo scatto di Zarate: l’ex laziale stoppa di petto, elude la marcatura di Ignashevich e fa partire un gran sinistro dal limite. E’ 3-2. Il CSKA non sa più reagire. L’Inter intasca un successo fondamentale
PAGELLE CSKA MOSCA
GABULOV 5,5 – Colpevole sul primo gol. Si riabilita (in parte) con qualche buon intervento.
NABABNIK 6 – Soffre dietro ma dà un buon contributo davanti.
V.BEREZUSTKY 5,5 – Spesso in affanno.
IGNASHEVICH 5,5 – Esperto ma non imperforabile. Annaspa su Zarate e l’argentino fa gol.
A.BEREZUTSKY 5 – Viene umiliato da Nagatomo in occasione del 2-0.
MAMAEV 5,5 – Recupera pochi palloni e costruisce male (dal 68′ TOSIC 6 – Dinamismo e buone iniziative).
ALDONIN 6 – Soldatino di centrocampo. E’ utile, senza brillare.
OLISEH 6,5 – Il migliore dei suoi nella prima mezzora. Paradossalmente cala col crescere della squadra.
VAGNER LOVE 6,5 – Sonnecchia in avvio, poi si rende minaccioso. Segna un gran gol, per quanto inutile.
DZAGOEV 7 – Talento, coraggio, sfrontatezza. Il 21enne Alan ha tutto per diventare il miglior giocatore russo del futuro. Potenzialmente il nuovo Arshavin.
DOUMBIA 5,5 – Si vede solo a sprazzi. Fu l’eroe di Lille, stavolta non incide.
ALL. SLUTSKY 6 – Dispone bene in campo la squadra, con coraggio. La difesa però balla tantissimo.
PAGELLE INTER
JULIO CESAR 6 – Salva su Dzagoev al 30′, ma incassa un gol su punizione centrale. Forse evitabile.
NAGATOMO 6,5 – Motorino scatenato. Strepitosa l’azione che porta al raddoppio di Pazzini.
LUCIO 7 – Un muro invalicabile. Le prende quasi tutte lui e segna il secondo gol consecutivo dopo il tris del Dall’Ara. Unica sbavatura? La debole marcatura sul 2-2 di Vagner Love.
SAMUEL 5,5 – Annaspa. Non è il vero Samuél.
CHIVU 5,5 – Lotta, ma Oliseh lo fa soffrire (dal 92′ CRISETIG S.V.).
ZANETTI 6 – Buona gestione del campo.
CAMBIASSO 6,5 – Ci mette sempre il piedino prezioso. E’ suo il break al 78′ con successivo assist-gol per Zarate.
OBI 5,5 – Corre molto ma non affonda il contrasto.
ALVAREZ 6 – Riproposto nel ruolo di trequartista, alterna buone giocate a momenti d’assenza (dall’84′ JONATHAN S.V.).
PAZZINI 6,5 – Segna una rete preziosa e lavora tanto per la squadra. Si fa male alla caviglia ed esce (dal 49′ ZARATE 7 – Entra con la giusta determinazione e autografa il suo primo, importantissimo centro in maglia interista).
MILITO 5,5 – Molto movimento, ma punge poco.
ALL. RANIERI 6 – Troppo passiva l’Inter del secondo tempo. Arriva comunque un’altra vittoria e il bilancio del tecnico testaccino è assolutamente in attivo: due gare, sei punti.