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Le pagelle di Inter-Lazio: Milito decisivo, Samuél sovrano della difesa. Il forfait di Hernanes condanna Reja

22 gennaio 2012 1.085 views Nessun Commento

(di Alessio Nardo) Un match tiratissimo, teso, deciso dal pragmatismo interista e dalle “distrazioni” laziali. Finché Hernanes resta in campo, i biancocelesti sciorinano buon calcio e creano difficoltà ai nerazzurri. Al gol di Rocchi risponde il genio di Milito, abile ad inventarsi una prodezza da campione. Nella ripresa, Biava s’addormenta e Pazzini, sentitamente, ringrazia. Gran partita di Samuél, importante l’ingresso in campo di Wesley Sneijder. Nella Lazio male i difensori, inconsistente Matuzalem e poco ispirato Klose. Non certo memorabili i venti minuti giocati da Djbril Cissé…

PAGELLE INTER

JULIO CESAR 6
Viene trafitto da Rocchi senza particolari responsabilità. Attento in uscita.

MAICON 6
Sa far di meglio, esprime forse il 30% scarso del suo potenziale. Fatica ad affondare e nella ripresa bada a non scoprire troppo l’out destro.

LUCIO 5,5
Rocchi lo fa impazzire nel primo tempo. Suo l’errore che porta al palo biancoceleste, sua la mancata copertura in occasione dell’1-0. Si riscatta (almeno in parte) con un’ottima seconda frazione.

WALTER SAMUEL 7
Nonostante i 34 anni, là dietro è sempre il Re. Le prende tutte, giocando con attenzione e concentrazione. Il solito muro.

CRISTIAN CHIVU 5,5
Viene costantemente aggredito da Gonzalez e va in sofferenza. Esce all’intervallo (dal 46′ JOEL OBI 6 – Fa poche cose, ma le fa bene).

YUTO NAGATOMO 6
Parte esterno destro alto, poi va a sinistra sino a retrocedere in difesa. Non punge granché da ala, controlla con discrezione da terzino.

JAVIER ZANETTI 6,5
Tra i migliori dell’Inter nel difficile avvio. Cala alla distanza, sfornando comunque un buon contributo nel complesso.

ESTEBAN CAMBIASSO 6
Trotterella un po’ a vuoto e giochicchia. Migliora negli ultimi venti minuti, quando c’è da soffrire.

RICARDO ALVAREZ 5
Lento, statico, fin troppo lezioso. L’argentino continua a non convincere, pur contribuendo all’azione dell’1-1 di Milito. Ranieri lo sostituisce con Sneijder e San Siro gradisce (dal 46′ WESLEY SNEIJDER 6,5 – Il suo ingresso è una scossa elettrica per l’intero stadio. Qualche errore di misura, un paio d’aperture magistrali ed un tentativo a rete sventato da Marchetti. Chiude in pratica da seconda punta e si vede meno).

DIEGO MILITO 7
Un solo vero lampo, ma essenziale. L’azione del pareggio è una sua invenzione, nata dal nulla. Gol fondamentale, da campione ritrovato. Se l’Inter fosse andata al riposo sullo 0-1 sarebbero stati guai…(dal 69′ DAVIDE FARAONI 6 – Aiuta in fase di possesso palla).

GIAMPAOLO PAZZINI 6,5
Spesso isolato, lotta con ardore perdendo molti duelli. Ma appena Biava s’addormenta un istante, il Pazzo ne approfitta freddando Marchetti. E l’Inter vince.

ALL. CLAUDIO RANIERI 6
E’ sempre più la sua Inter. Poco spettacolare, compatta e concreta. Un solo appunto: perché togliere Milito a metà ripresa e tornare al 4-4-1-1? Da lì in poi, i nerazzurri hanno perso consistenza. Il vecchio vizietto di pensare “troppo” alla fase difensiva rischia di essere un limite, alla lunga. Non si può sempre vincere soffrendo così.

PAGELLE LAZIO

FEDERICO MARCHETTI 6
Sbaglia un rinvio nelle fasi iniziali, incassa due reti per colpa dei difensori ed evita il terzo gol di Sneijder deviando in corner.

LUCIANO ZAURI 6
Primo tempo di spinta e personalità. Perde colpi (e fiato) col trascorrere del match (dal 72′ DJBRIL CISSE’ 5 – Un liscio in area in venti minuti. Un po’ poco…).

GIUSEPPE BIAVA 5
Buona partita guastata dall’evidente amnesia sul gol di Pazzini.

ANDRE’ DIAS 5
Viene ammonito in avvio (presunta manata ai danni di Pazzini), il nervosismo lo priva di una buona dose di lucidità. Litiga anche con Lucio nella ripresa.

STEFAN RADU 5,5
Ordinato e attento nei primi 45′. Non supporta l’azione offensiva quando c’è bisogno di attaccare.

ALVARO GONZALEZ 6
E’ privo di piedi fatati, rimedia con la consueta abnegazione. Tanta legna (dal 66′ ABDOULAY KONKO 6 – Un paio di interessanti accelerazioni. Attorno a lui, però, si muove ben poco).

CRISTIAN LEDESMA 6,5
Invita al gol Rocchi con un delizioso suggerimento in verticale. E’ tra gli ultimi ad arrendersi: suo il tentativo disperato al 91′ dalla lunghissima distanza.

SENAD LULIC 5,5
Discute un po’ con tutti e produce pochino.

HERNANES 6,5
Gran primo tempo, trascorso a guidare i suoi con classe e presenza. Gioca molti palloni, svaria e crea non pochi fastidi ai dirimpettai. Esce all’intervallo e l’Inter tira un bel sospiro di sollievo (dal 46′ FRANCELINO MATUZALEM 5 – Non ha la statura e lo spessore di Hernanes. Impalpabile).

TOMMASO ROCCHI 7
La solita zanzara minacciosa. Mette in crisi Lucio, cogliendo un palo e siglando il gol dell’1-0. Cala molto nei secondi 45′, pur fornendo a Klose il potenziale assist del 2-2.

MIROSLAV KLOSE 5,5
S’impegna tanto, va a ricercarsi palle giocabili anche lontano dall’area. Fallisce un rigore in movimento, subito dopo il vantaggio di Pazzini.

ALL. EDY REJA 6
Finché c’è Hernanes in campo, la sua Lazio se la gioca con classe e personalità. Dal 46′ diventa tutto più difficile. Mancano verve e brio nel finale, ma Edy più che giocarsi la carta Cissé cosa poteva fare?

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