(di Antonio Cupparo)

Dopo uno 0-0 alla fine dei tempi regolamentari dove Drogba ha sbagliato un penalty, prima Christopher Katongo colpisce un palo nei supplementari, poi la lunghissima lotteria dei rigori, ha dato il trofeo Caf allo Zambia, il primo della sua storia. Emozionante il fatto che lo ho ha festeggiato a Libreville, la città dove nel lontano 1993 ci fu il disastro aereo dove morirono 25 passeggeri e 5 membri dell’equipaggio.

ZAMBIA-COSTA D’AVORIO 8-7 dcr

La Costa d’Avorio che prima di questa finale non aveva subito gol, dopo tre minuti di gioco ha rischiato di prenderne uno: angolo di Kalaba e dopo un tocco di Katongo la palla è arrivata a Sinkala che con un gran tiro ha trovato pronto Barry alla risposta a terra. Gli uomini di Zahoui hanno fatto fatica ad ingranare e solo al 20′ hanno creato il primo vero tiro in porta con Kalou, poi con Yaya Toure che è andato vicinissimo alla segnatura. Lo Zambia squadra ben messa in campo da “playboy” Renard, ha saputo controllare bene gli “elefanti” e si è resa pericolosa ancora con Kalaba, che alla fine della prima frazione su punizione ha sfiorato il palo. Costa d’Avorio squadra dall’ottimo potenziale, ha dimostrato di non avere grandi individualità nel creare occasioni, con Renard capisce che tocca usare la spada piuttosto che il fioretto, richiamando Kalou, ed inserendo il giovane Gradel. Una mossa che è sembrata aver svegliato “gli elefanti” che al 70′ Gervinho, fino ad allora inesistente, è scappato via e dopo aver puntato i difensori zambiani, è stato atterrato in area da Chansa. Sul dischetto del rigore di è presentato Didier Drogba, che però ha sparato alto sopra la traversa. Prima dei supplementari la Costa d’Avorio ha avuto un’altra grande occasione ma il tiro di Gradel è uscito a pochi centimetri dal palo. Legno che ha colpito Katongo nel primo tempo supplementare, con tocco decisivo di Barry col piede, ha gridato al gol un intera nazione. Dopo 120′ la 28ma edizione della Coppa d’Africa si è decisa ai calci di rigore, lunghissimi (18) decisi dalla rete di Sunzu, e dall’errore di Gervinho (in precedenza avevano sbagliato Kolo Toure e Kalaba). Un trionfo quello dello Zambia dedicato senza dubbio alla memoria del disastro aereo del 1993 proprio nella città dove si è giocato stasera: Libreville. Un emozione che è trasparita negli occhi di tutti i calciatori, di mister Renard, e della leggenda Kalusha Bwalya portato in trionfo dall’intera squadra

VIDEO: LA SEQUENZA DEI CALCI DI RIGORE http://www.youtube.com/watch?v=t_dCOkETvu0