(A cura di Damiano Boccalini) Nel posticipo della 26esima giornata di Serie A, l’Inter di Claudio Ranieri agguanta un incredibile pareggio casalingo per 2-2 contro il Catania. Gli uomini di Montella vanno avanti grazie alle reti di Gomez al 20′ e di Izco al 38′ (fuorigioco non ravvisato ai danni di Marchese), ma l’Inter nel giro di pochi minuti riacciuffa l’incontro con i gol di Forlan al 71′ (regalo di Carrizo) e Milito al 79′.

La prima emozione del match di “San Siro” arriva al 10′ con Forlan che dalla distanza chiama alla parata facile Carrizo. Il Catania risponde tre minuti dopo con Lodi, che viene fermato dalla tempestiva uscita di Julio Cesar. Al 16′ ancora Forlan pericoloso per l’Inter, che ben servito da Milito, spara su Carrizo. Passano però quattro minuti e il Catania trova la rete del vantaggio. Lancio per Gomez, che scatta sul filo del fuorigioco. “El Papu” controlla e a tu per tu con Julio Cesar, lo batte con un pregevole colpo di destro sul secondo palo. L’Inter accusa il colpo, tanto che il primo accenno di reazione nerazzurro è un tiraccio alto di Nagatomo al 29′. Al 37′ il Catania torna in avanti e va vicinissima al raddoppio con Barrientos, che splendidamente imbeccato da Almiron, scivola proprio al momento di concludere verso la porta. La rete catanese è comunque solo rimandata di un minuto. Al 38′ infatti, Marchese riceve palla in evidente fuorigioco e serve il pallone in area per Izco, che insacca a porta vuota. Clamoroso però nell’occasione l’abbaglio del guardalinee, che non vede la posizione irregolare di Marchese. La rete del raddoppio siciliano rimane l’ultima vera azione di un primo tempo decisamente sottotono per l’Inter di Ranieri.

La ripresa si apre con una novità tra le fila interiste. Fuori un evanescente Faraoni e dentro il grande escluso di giornata, Wesley Sneijder. Al 55′ il primo brivido della seconda frazione è ancora etneo, con Bergessio, che non trova la porta dopo la disperata uscita di Julio Cesar su Gomez. Due minuti e ancora Julio Cesar è costretto agli straordinari anticipando in uscita Barrientos lanciato verso la porta. Al 58′ ancora Catania vicino al tris con Motta, che di testa non inquadra di poco la porta. Al 65′ primi accenni di reazione dell’Inter con Samuel, che si affaccia dalle parti di Carrizo con un colpo di testa. Al 71′ gli uomini di Ranieri tornano in carreggiata grazie ad un doppio regalo della strana coppia formata da Motta e Carrizo. Forlan punta l’ex juventino, che apre un autostrada all’attaccante scivolando da solo. Forlan spara il destro verso Carrizo, che si esibisce in una grandiosa respinta verso la sua porta per la rete che riaccende le speranze nerazzurre. Otto minuti, e l’Inter completa la rimonta. Forlan recupera palla e serve Milito, che dopo essere entrato in area, batte Carrizo con un pefetto diagonale. Trovato l’insperato pareggio, l’Inter si getta in avanti alla ricerca del colpaccio, ma all’85′ è il Catania ha sprecare con Seymour, che imbeccato da Lodi, calcia malissimo verso Julio Cesar. Al 90′ ancora etnei pericolosissimi con Ebagua, che col mancino trova la risposta di Julio Cesar. Un minuto e gli uomini di Ranieri sprecano un clamoroso match ball con Pazzini, che praticamente da pochi passi, spara addosso a Carrizo. Nel finale i nerazzurri si gettano in avanti alla ricerca del gol vittoria, ma gli attacchi nerazzurri creano solo qualche grattacapo alla difesa catanese.

Tabellino
Inter (4-4-2): Julio Cesar; Nagatomo, Lucio, Samuel, Zanetti; Faraoni (1′ st Sneijder), Cambiasso (16′ st Obi), Palombo (16′ st Poli), Forlan; Milito, Pazzini. A disp.: Castellazzi, Cordoba, Juan Jesus, Zarate All.: Ranieri
Catania (4-3-3): Carrizo; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Gomez (42′ st Llama), Bergessio (24′ st Ebagua), Barrientos (31′ st Seymour). A disp.: Kosicky, Bellusci, Capuano, Ricchiuti. All.: Montella
Arbitro: Celi
Marcatori: 19′ Gomez, 38′ Izco (C), 26′ st Forlan, 35′ st Milito (I)
Ammoniti: Izco (C), Sneijder (I)